La Guerra di Flora
Regia di Massimo Machiavelli
Un progetto di Fraternal Compagnia e Laboratorio di Teatro Civile
Durata: 50 minuti
Dai 13 anni in su
SINOSSI
Lo spettacolo nasce dalla storia di Flora Monti, oggi novantenne, e più precisamente da un’intervista che Flora ha concesso al Laboratorio di Teatro Civile. Lo spettacolo, diviso in quadri itineranti, racconta la storia di Flora, la più giovane staffetta tra le Brigate partigiane.
A 12 anni Flora correva per i boschi dell’Appennino per consegnare messaggi e armi. Diverse volte ha rischiato la vita ma grazie alla sua furbizia se l’è sempre cavata. Quando gli americani hanno cominciato a bombardare i tedeschi, è dovuta fuggire con la sua famiglia verso Cinecittà che raccoglieva i profughi di tutta l’Italia. Lo spettacolo quindi si concentra proprio su questo viaggio terribile, a piedi, di notte, sotto un temporale infinito, rallentati dal fango dei boschi, poi in camionetta e infine su un carro merci, che ha portato il gruppo di cui Flora faceva parte fino a Roma. Giunti a Cinecittà hanno aspettato la fine della guerra.
Il pubblico segue gli attori in questo viaggio dove i ricordi della sua pericolosa avventura di staffetta di Flora s’intrecciano alla fuga. Gli attori, accompagnati da musiche composte ad hoc e dalla voce di Luca Mazzamurro, trasportano il pubblico in un ricordo il cui punto di vista è quello di una bambina di 12 anni.
PROGETTO
Il Laboratorio di Teatro civile è un progetto della Fraternalcompagnia, che compie delle ricerche su fatti della nostra memoria storica, civile e sociale e nel contempo si prepara tecnicamente al Teatro di Narrazione con insegnanti professionisti. Nel 2018 abbiamo affrontato la tematica dei rifugiati in grotta per sfuggire ai bombardamenti alleati della seconda Guerra Mondiale, concluso con “Le Grotte della Memoria”, spettacolo che prevede un percorso all’interno delle Grotte del Farneto, punteggiato dai ricordi di testimoni reali. Nel 2019 è stata la volta di uno spettacolo che partiva con l’intenzione di rivitalizzare una zone del Quartiere Savena, Quartiere bolognese che per le sue caratteristiche vive intorno ad una piazza come un paese. I ricordi, i personaggi e la storia di questa Piazza sono state il soggetto di “Voci dal Villaggio”, uno spettacolo rievocativo che ha richiamato gli abitanti del Villaggio delle due Madonne, e li ha stimolati a continuare a trovarsi, associandosi e creando diverse iniziative. Da due anni raccontiamo la storia di Flora. Quest’anno il Laboratorio lavorerà sul raffronto tra l’immigrazione italiana fino al dopoguerra e quella di oggi, dei giovani che abbandonano l’ Italia con l’intenzione di non tornarci.
La Guerra di Flora ha suscitato l’interesse della Casa di produzione Combo, con la quale abbiamo partecipato al progetto regionale della Film Commission, ottenendo la possibilità di trasformare lo spettacolo in un docufilm, che uscirà nel 2022.
SCHEDA TECNICA
Lo spettacolo è principalmente itinerante, in location naturali.
Se rappresentato di giorno non ha bisogno di nulla; se invece si svolge la sera si illumina il percorso con delle torce e sul luogo dove si svolgono le scene un faro nascosto dalle foglie o dagli alberi.
La musica è dal vivo e non ha bisogno di amplificazione.
Lo spettacolo in forma di lettura e scene recitate può essere riadattato e rappresentato anche in teatro.
Info: produzioni@fraternalcompagnia.it
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